15° Raduno scialpinistico in notturna
"Ai piedi del Vioz"
Peio 5 febbraio 2010
La fitta nevicata non ha ostacolato la quindicesima edizione del suggestivo raduno sci alpinistico in notturna “Ai piedi del Vioz – Memorial Roberto Casanova“, organizzato in Val di Peio dall’attiva sezione Sat locale con la preziosa collaborazione di Soccorso Alpino, Gruppo Ana Val di Peio, Ufficio Iat Peio Fonti e Pejo Funivie Spa. La collaudata manifestazione nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio ha visto infatti al via ben 720 tra atleti e semplici appassionati degli sci con pelli di foca, che hanno affrontato il tradizionale tracciato con partenza in linea a Peio Fonti, nota località termale a quota 1350 metri, ed arrivo presso i 2313 metri di altitudine del rifugio Doss dei Gembri, risalendo lungo le piste Talenta e Gembri. Dopo circa 6 km di percorso il primo atleta a giungere al traguardo in località Piani del Vioz è stato l’esperto noneso Guido Pinamonti, portacolori della squadra ladina Bogn da Nia; il forte sci alpinista di Tassullo, plurivincitore stagionale nei raduni sci alpinistici locali, ha siglato il tempo di 44’42”, precedendo di 29 secondi l’emergente Loris Panizza (Sizeri Vermiglio); sul terzo gradino più basso del podio maschile il forte lagarino Marco Facchinelli (L’Arcobaleno), che ha preceduto di un soffio i giovani Alex Salvadori (Alpingo Val Rendena) e Thomas Martini (Brenta Team). Pronostico rispettato anche tra le donne, con il perentorio successo dell’esperta atleta di Tuenno Emma Menapace (Brenta Team), che ha distanziato di quasi 4 minuti la giovane Elena Nicolini (Sat Molveno) e l’esperta compagna di squadra Barbara Zambotti. Ai piedi del podio femminile le costanti atlete Chiara Maestri (Alpingo Val Rendena) ed Elisabetta Mattevi (Sat Cles). Il prestigioso trofeo societario “6° Memorial Roberto Casanova”, biennale non consecutivo e messo in paio in ricordo di un giovane locale prematuramente scomparso per una tragedia in montagna, è stato assegnato al gruppo Sizeri Sat Vermiglio, presente con ben 93 atleti alla suggestiva manifestazione al chiaro di luna. Premiati anche il vermigliano Stefano Bertolini, migliore atleta under 18, ed i sette “senatori”che hanno svolto tutti i 15 raduni notturni ai piedi del Vioz. Importanti riconoscimenti anche per il concorrente più vecchio (Adelchi Brachetti, classe 1929) e per i concorrenti più giovani: Chiara Moreschini, Davide Boscia e Valentino Podetti (classe 1999) e Lisa Moreschini, classe 2001. Da segnalare che il suggestivo raduno della Val di Peio, così come il prestigioso circuito di appartenenza, i “Raduni sci Alpinistici delle Valli del Noce”, partecipa all’importante iniziativa benefica “Sci alpinismo e solidarietà”: per ogni concorrente è stato infatti devoluto un euro in beneficenza a favore delle importanti attività di Padre Dario Monegatti, missionario originario di Peio e da 40 anni attivo nella povera provincia di Madang in Nuova Guinea.
CLASSIFICHE
MASCHILE: 1) Pinamonti Guido (Bogn da Nia) 44’42”; 2) Panizza Loris (Sizeri Vermiglio) 45’11”; 3) Facchinelli Marco (Gs L’Arcobaleno) 46’21”; 4) Salvadori Alex (Alpin Go Val Rendena) 46’37”; 5) Martini Thomas (Brenta Team) 47’00”, 6) Radovan Matteo (Sizeri Vermiglio) 47’15”; 7) Marini Gianfranco (Adamello Ski Team) 47’38”; 8 Mengon Luca (Sat Rabbi) 48’11”; 9) Casanova Livio (VVFF Peio) 48’17”; 10) Graziadei Mattia (Brenta Team) 48’28”.
FEMMINILE: 1) Menapace Emma (Brenta Team) 58’54”; 2) Nicolini Elena (Sat Molveno) 1h02’28”; 3) Zambotti Barbara (Brenta Team) 1h04’15”; 4) Maestri Chiara (Alpin Go Val Rendena) 1h06’13”; 5) Mattevi Elisabetta (Sat Cles) 1h06’24”; 6) Bertolini Carola (Sizeri Vermiglio) 1h08’58”; 7) Derù Loretta (Sc Valcampelle) 1h09’03”; 8) Cozzini Michela (Alpin Go Val Rendena) 1h09’29”; 9) Pontirolli Claudia (Ski Alp Val di Sole) 1h10’15”; 10) Iachelini Federica (Sizeri Vermiglio) 1h12’10”
Iniziativa di solidarietà 2010
devoluzione di 1 euro per ogni iscritto di ogni raduno
La SAT di Peio devolverà i fondi raccolti attraveso l'iniziativa di solidarietà condivisa con tutti i comitati organizzatori dei raduni alla missione di padre Dario Monegatti, missionario di Peio che opera ormai da quasi quarant'anni in Nuova Guinea e attualmente più precisamente presso la Catholic Mission Kwanga nella provincia di Madang. Pur tornando a Peio per pochi mesi solo ogni 4-5 anni è ancora fortemente radicato in lui l'amore per la sua terra e per le sue montagne.
Negli ultimi otto anni in Nuova Guinea c'è una sanguinosa guerra civile che porta a disordine e sofferenze per tutto lo stato; anche i contatti sono molto difficili e la corrispondenza spedita da noi impiega almeno un mese ad arrivargli; i villaggi infatti sono sprovvisti di strade, energia elettrica, telefono ecc … per raggiungere la sua missione serve una giornata di jeep su strade sterrate e due giorni di fiume con un'imbarcazione a motore.
Le persone che padre Dario sta aiutando vivono all'interno della foresta con il poco che riescono a coltivare, rifiutando la civiltà che ha portato solo guerre e malattie; tramite una personalità politica è riuscito a portare nei villaggi una tenda medica per curare numerose persone.
I fondi che riusciremo a raccogliere saranno da lui utilizzati per mandare i ragazzi a studiare nelle città "vicine", perché possano poi tornare ad insegnare ai più piccoli.